Audit SEO Tecnico 2024: Checklist e Guida Passo-Passo
📚 Indice
- Introduzione
- Auditing SEO tecnico
- Verifica delle versioni multiple del sito
- Verifica dell'indicizzazione
- Valutazione della velocità del sito
- Valutazione della mobile-friendliness
- Revisione della struttura URL
- Verifica del file robots.txt
- Verifica del sitemap XML
- Verifica della sicurezza del sito
- Audit dei contenuti duplicati e a basso valore
- Verifica dei link non funzionanti
- Miglioramenti e schema markup
🔍 Introduzione
Ciao a tutti! Sono Raj Clark, consulente SEO di Bounce Right In, e in questo articolo ti guiderò attraverso un audit SEO tecnico passo-passo, dal principio alla fine. Questo tutorial è perfetto per chi si sente confuso o sopraffatto dai complessi concetti e termini tecnici dell'ottimizzazione SEO. Ti mostrerò come semplificare questo compito complesso per ottenere i risultati che desideri. Nel mio playbook SEO Strategy, troverai una guida completa per seguirmi in questo audit. Se vuoi accedervi, controlla il link nella descrizione. Adesso passiamo al lato tecnico dell'audit.
🔍 Audit SEO tecnico
🔎 1. Verifica delle versioni multiple del sito
Uno dei primi passi dell'audit SEO tecnico è verificare se il tuo sito web può essere visualizzato tramite più di un indirizzo web. Anche se non è un problema tecnico grave, è importante assicurarsi che tutte le URL reindirizzino alla versione sicura del tuo sito. Verificheremo questo utilizzando uno strumento come Bounce Rank Cash Check. Possiamo provare diverse URL per assicurarci che vengano reindirizzate alla versione corretta del sito (HTTPS). Se il reindirizzamento non funziona correttamente, è necessario implementare i redirect 301 per risolvere il problema. In caso contrario, puoi passare al passo successivo.
🔎 2. Verifica dell'indicizzazione
Dopo aver verificato le versioni multiple del sito, è necessario controllare l'indicizzazione delle pagine da parte di Google. Utilizzeremo Google Search Console per questo passaggio. Qui puoi vedere i motivi per cui le pagine potrebbero non essere indicizzate correttamente. Potresti incontrare problemi come reindirizzamenti, tag noindex, pagine non ancora indicizzate, duplicati o errori 404. Questi sono problemi comuni che possono essere risolti facilmente. Ad esempio, per i redirect 301, c'è un video nella descrizione che ti guiderà passo-passo nel processo di implementazione. Controlla tutte le tue pagine e fai le modifiche necessarie per risolvere gli errori di indicizzazione.
🔎 3. Valutazione della velocità del sito
La velocità del sito web è diventata un fattore critico di classificazione nel 2015. Pertanto, è importante assicurarsi che il tuo sito si carichi entro un tempo ragionevole, idealmente tra tre e cinque secondi. Per valutare la velocità del tuo sito web, puoi utilizzare strumenti come Google PageSpeed Insights o Lighthouse. Questi strumenti ti forniranno statistiche dettagliate sulla velocità di caricamento del tuo sito, dalla velocità del più grande elemento alla durata del caricamento completo. Scorrendo i risultati, potrai vedere i punti di forza e le aree che richiedono miglioramenti. Sebbene sia normale avere alcuni punteggi leggermente più alti a causa di foto o elementi grafici pesanti, cerca di raggiungere un buon punteggio complessivo.
🔎 4. Valutazione della mobile-friendliness
In un'epoca in cui la maggior parte delle persone utilizza dispositivi mobili per navigare sul web, è fondamentale assicurarsi che il tuo sito web sia mobile-friendly. Questo significa che il tuo sito deve essere visualizzato correttamente su dispositivi mobili, offrendo una buona esperienza utente. Puoi utilizzare lo strumento di verifica di Google per la Mobile-Friendly per controllare se il tuo sito supera il test. Se il tuo sito non è mobile-friendly, potresti avere problemi con il tuo tema o con i layout delle pagine. Assicurati di correggere questi problemi per migliorare l'esperienza dell'utente e favorire una migliore posizione nelle SERP di Google.
🔎 5. Revisione della struttura URL
La struttura dell'URL è un altro aspetto importante dell'audit SEO tecnico. È consigliabile utilizzare parole o parole chiave descrittive nei titoli delle tue URL. Questo non solo semplifica il ricordo delle tue pagine da parte degli utenti, ma è anche gradito da Google durante l'indicizzazione e la classificazione delle pagine. Esaminiamo alcune delle URL di Bounce Rank per valutarle. Ad esempio, se hai una pagina relativa alla SEO tecnica, l'URL potrebbe essere "www.example.com/servizi/seo-tecnica". È importante renderle descrittive ma allo stesso tempo concise e di facile comprensione.
🔎 6. Verifica del file robots.txt
Il file robots.txt è uno strumento che utilizziamo per dire a Google quali pagine devono essere indicizzate e quali devono essere escluse dalla scansione. Questo file è di solito posizionato nella root del tuo sito web. Verifichiamo il file robots.txt di Bounce Rank per controllare se sono presenti istruzioni per consentire o disallow alle pagine di essere indicizzate. Di solito si utilizza la regola "Allow: /", che consente a tutti i crawler di accedere e indicizzare il sito. In caso contrario, utilizza la regola "Disallow" per impedire l'indicizzazione di pagine specifiche. Assicurati di includere il tuo sitemap XML nel file robots.txt per agevolare l'indicizzazione delle pagine da parte di Google.
🔎 7. Verifica del sitemap XML
Il sitemap XML è un file che elenca tutte le pagine del tuo sito web e ne facilita la scoperta da parte di Google. Controlla se hai un sitemap XML correttamente configurato per il tuo sito. Puoi verificare la presenza del sitemap XML utilizzando Google Search Console. Assicurati che il tuo sitemap includa tutte le pagine rilevanti del tuo sito web e che sia configurato correttamente. Un sitemap XML ben configurato aiuta Google a trovare e indicizzare le tue pagine correttamente.
🔎 8. Verifica della sicurezza del sito
È importante assicurarsi che il tuo sito sia sicuro, soprattutto se raccogli dati sensibili come informazioni di pagamento o dati degli utenti. Verifica se il tuo sito utilizza HTTPS e controlla se il certificato SSL è correttamente installato. Puoi farlo semplicemente osservando se appare un lucchetto nella barra degli indirizzi del browser o se il browser mostra un'avviso di sito non sicuro. Se non hai ancora abilitato il protocollo HTTPS e installato un certificato SSL, contatta il tuo provider di hosting per farlo. È importante proteggere il tuo sito e garantire la sicurezza dei dati degli utenti.
🔎 9. Audit dei contenuti duplicati e a basso valore
Durante l'audit SEO tecnico, è importante identificare e risolvere problemi di contenuti duplicati e a basso valore. Puoi utilizzare operatori di ricerca in Google per verificare se ci sono pagine duplicate o contenuti a basso valore indicizzati. Ad esempio, puoi utilizzare l'operatore "site:tuosito.it" per vedere tutte le pagine indicizzate da Google per il tuo sito. Esamina i risultati e controlla se ci sono titoli e descrizioni che sono identici o troppo simili. Per risolvere questo problema, modifica e ottimizza i contenuti, assicurandoti di renderli unici e di alta qualità.
🔎 10. Verifica dei link non funzionanti
I link non funzionanti sono un problema comune che può causare frustrazione agli utenti e influire negativamente sul posizionamento del tuo sito. Per verificare se ci sono link non funzionanti sul tuo sito, puoi utilizzare Google Search Console. Controlla se hai URL evidentemente non trovati o pagine inesistenti. Risolvi questi link non funzionanti utilizzando reindirizzamenti 301 o eliminandoli completamente. Assicurati sempre di monitorare regolarmente i link del tuo sito per evitare che si rompano.
🔎 11. Miglioramenti e schema markup
Infine, nella fase di miglioramento dell'audit SEO tecnico, è possibile implementare il markup Schema sui tuoi contenuti. Questo markup è una sorta di codice che aiuta Google a comprendere il contesto del tuo contenuto. Puoi utilizzare vari tipi di markup Schema, come il FAQ Schema, il Product Schema, il Recipe Schema, ecc. Il markup Schema può migliorare la visualizzazione dei risultati di ricerca ricchi e dare maggiori informazioni agli utenti prima che clicchino sul tuo sito. Assicurati di utilizzare uno strumento come il generatore di markup Schema per creare e implementare il markup corretto sul tuo sito.
🎉 Conclusioni
Congratulazioni! Hai completato con successo l'audit SEO tecnico passo-passo. Ricorda che l'ottimizzazione SEO è un processo in continua evoluzione e richiede una costante monitoraggio delle prestazioni del tuo sito web. Assicurati di eseguire regolarmente l'audit tecnico per individuare e risolvere eventuali problemi. Se hai bisogno di ulteriori assistenza o consulenza SEO, non esitare a contattarmi. Spero che questo articolo ti sia stato utile e ti auguro buona fortuna nel tuo percorso aziendale!