Il processo di ordinazione/allocazione delle auto è difettoso?

Il processo di ordinazione/allocazione delle auto è difettoso?

Sommario:

1. Introduzione
2. Il problema dell'ordine e dell'allocazione dei veicoli
3. Il metodo dell'allocazione dei produttori
4. Il metodo dell'ordine dei produttori
5. I pro e i contro del metodo dell'allocazione
6. I pro e i contro del metodo dell'ordine
7. Il caso Tesla: un approccio diverso
8. La migliore strategia per i produttori
9. I produttori standardizzati come Toyota
10. I produttori con opzioni personalizzabili come Stellantis
11. Conclusione

Il problema dell'ordine e dell'allocazione dei veicoli

🔍 Introduzione

Benvenuti a un altro video di Ben Hardy! Oggi parleremo di come il sistema attuale di ordinazione e allocazione dei veicoli per i concessionari sia completamente inefficiente. Cominciamo!

🚘 Il problema dell'ordine e dell'allocazione dei veicoli negli Stati Uniti

Ci sono fondamentalmente due modi principali in cui i concessionari possono ottenere veicoli: attraverso l'allocazione o attraverso l'ordine. Nel metodo dell'allocazione, i produttori dicono ai concessionari quanti esemplari di un determinato modello riceveranno durante un certo periodo di tempo. I concessionari hanno poca voce in capitolo in questa fase e non possono modificare il modello o le configurazioni disponibili. Questo sistema può portare a un divario significativo tra il produttore e il cliente, in quanto il produttore sta essenzialmente dicendo al cliente cosa desidererà.

🧩 Il metodo dell'allocazione dei produttori

L'allocazione permette al produttore di mantenere la domanda per determinati veicoli nel tempo, in quanto produce solo un numero limitato di esemplari. Ad esempio, Toyota può dire a un concessionario che riceveranno 100 esemplari di un determinato modello, tra cui 50 SR5 e una piccola percentuale di TRD Pro. Questo mantiene alta la domanda per i veicoli più richiesti e consente al produttore di continuare a produrli senza dover apportare modifiche significative.

👍 I pro del metodo dell'allocazione

I vantaggi del metodo dell'allocazione sono evidenti. In primo luogo, consente di mantenere alta la domanda per i veicoli più richiesti nel tempo. Ad esempio, la Toyota TRD Pro è sempre molto richiesta e mantiene prezzi elevati sul mercato, poiché Toyota produce solo un numero limitato di esemplari. Inoltre, questo metodo semplifica il processo di produzione per il produttore, che può assemblare gli esemplari necessari senza bisogno di adattamenti continui.

👎 I contro del metodo dell'allocazione

Tuttavia, ci sono anche degli svantaggi nel metodo dell'allocazione. La principale critica è che crea un divario tra il produttore, il concessionario e il cliente. Il produttore impone al cliente ciò che desidererà e il concessionario non ha molta voce in capitolo nell'assegnazione dei veicoli. Inoltre, talvolta possono essere prodotti esemplari indesiderati che poi vengono scontati per essere venduti, poiché il produttore ha sovrastimato la domanda.

 Il metodo dell'ordine dei produttori

Nel metodo dell'ordine, i concessionari hanno maggior voce in capitolo nella selezione dei veicoli. Possono precisare al produttore quali modelli, configurazioni, opzioni e colori desiderano. Questo porta a un processo più specifico e personalizzato che tiene conto delle preferenze dei clienti. Ad esempio, Stellantis ha adottato l'approccio dell'ordine per consentire ai clienti di personalizzare i veicoli secondo le loro preferenze.

👍 I pro del metodo dell'ordine

L'approccio dell'ordine consente ai clienti di ottenere esattamente ciò che desiderano, aumentando quindi la soddisfazione del cliente. Questo metodo mostra che il produttore e il concessionario si preoccupano del cliente e sono disposti ad assecondare le sue esigenze. Inoltre, il sistema di ordine evita la sovrapproduzione di veicoli indesiderati, poiché vengono costruiti solo i veicoli che sono stati effettivamente ordinati.

👎 I contro del metodo dell'ordine

Tuttavia, l'approccio dell'ordine potrebbe portare a una diminuzione della domanda nel tempo. Se tutti possono ordinare un veicolo quando vogliono, la domanda iniziale potrebbe essere elevata, ma diminuirà una volta che le persone avranno già acquistato il veicolo desiderato. Ciò potrebbe portare a un affievolimento del desiderio per il veicolo nel lungo termine.

🔋 Il caso Tesla: un approccio diverso

Un esempio interessante da menzionare è Tesla, che permette ai clienti di ordinare direttamente dal produttore senza passare per il concessionario. Tesla costruisce solo veicoli che sono già stati ordinati dai clienti, evitando così sovrapproduzioni indesiderate.

❓ La migliore strategia per i produttori

La scelta tra l'allocazione e l'ordine dipende dal tipo di produttore. Le aziende che producono veicoli standardizzati come Toyota potrebbero beneficiare maggiormente dell'allocazione, in quanto possono mantenere una produzione costante e stabile nel tempo. D'altro canto, i produttori con molte opzioni personalizzabili come Stellantis dovrebbero adottare l'approccio dell'ordine per soddisfare le esigenze specifiche dei clienti.

🏁 Conclusione

In conclusione, il sistema attuale di ordinazione e allocazione dei veicoli per i concessionari presenta vantaggi e svantaggi sia nell'allocazione che nell'ordine. La soluzione migliore dipende dal tipo di produttore e dalle sue specifiche esigenze. Speriamo che in futuro si possa trovare un equilibrio tra i desideri dei clienti e le necessità dei produttori e dei concessionari.

Risorse:

1. Toyota - Sito ufficiale
2. Stellantis - Sito ufficiale
3. Tesla - Sito ufficiale