Jon Anderson: Escluso dai Yes e il cuore spezzato da Bill Bruford

Jon Anderson: Escluso dai Yes e il cuore spezzato da Bill Bruford

Table of Contents

1. Introduzione 🌟
2. Breve storia della band 🎵
3. La decisione di andare in tour senza di me 🤔
4. La mia lotta con la malattia 🤒
5. L'idea di fare un album acustico 🎸
6. La scelta di continuare da solista 🎤
7. La bellezza della libertà artistica 💫
8. Il mio incontro con Bill Bruford 🥁
9. Le registrazioni perdute e il caos nel misto 📼
10. L'emozionante esperienza della Hall of Fame del Rock 🏆
11. L'incredibile amore dei fan ❤️
12. Domande frequenti ❓

1. Introduzione 🌟

Benvenuti nell'intervista della parte 12 della nostra conversazione con John Anderson. Nel seguente articolo, esploreremo dettagliatamente la storia della band, il perché della mia esclusione, la mia battaglia con la malattia e la decisione di intraprendere una carriera da solista. Scoprirete anche le storie dietro le registrazioni perdute e l'esperienza emozionante della Rock and Roll Hall of Fame. Continuate a leggere per conoscere tutti i dettagli!

2. Breve storia della band 🎵

Prima di entrare nei dettagli dei momenti chiave della mia carriera da solista, è importante fare un passo indietro e esplorare brevemente la storia della band. Yes è stata fondata nel 1968 ed è diventata rapidamente una delle band di progressive rock più influenti di tutti i tempi. Con canzoni epiche come "Close to the Edge" e "Roundabout", il loro stile unico e sperimentale ha lasciato un'impronta indelebile nella storia della musica.

3. La decisione di andare in tour senza di me 🤔

Una delle domande ricorrenti che mi vengono fatte riguarda il motivo per cui la band ha deciso di andare in tour senza di me dopo la mia esclusione. La verità è che la mia malattia ha giocato un ruolo significativo in questa decisione. Durante uno dei tour, sono diventato gravemente malato a causa del fumo utilizzato per gli effetti di illuminazione sul palco. Questo mi ha portato a tossire sangue e a stare molto male. Ho chiesto alla band di interrompere i tour e di concentrarsi su un album acustico, ma i ragazzi hanno scelto di andare avanti con un nuovo cantante.

4. La mia lotta con la malattia 🤒

La mia malattia è stata un periodo estremamente difficile della mia vita. Il fumo utilizzato per gli effetti di luce durante i concerti ha avuto un impatto negativo sulla mia salute, portandomi a toccare il fondo. Ho tossito sangue e ho dovuto affrontare una serie di sfide fisiche ed emotive. Anche se è stata una prova dura, mi ha spinto a riflettere sulla mia vita e ad esplorare nuove opportunità.

5. L'idea di fare un album acustico 🎸

Dopo la mia esclusione dalla band, ho avuto un'idea interessante. Ho proposto ai ragazzi di fare un album acustico che avrebbe sorpreso i fan. Avevamo già sperimentato con il suono acustico in studio e aveva funzionato bene. Volevo fare qualcosa di diverso e offrire una prospettiva unica sulle nostre canzoni. Tuttavia, i membri della band avevano altri piani e hanno deciso di andare in una direzione diversa.

6. La scelta di continuare da solista 🎤

Dopo aver capito che la band aveva deciso di andare avanti senza di me, ho iniziato a riflettere su cosa fare successivamente. Ho sempre avuto il desiderio di fare musica da solista, ed è stato il momento perfetto per dare vita a questa passione. Ho preso la mia chitarra e ho iniziato a praticare per mettere insieme uno spettacolo. È stato incredibilmente liberatorio essere al comando e fare musica solo per me stesso.

7. La bellezza della libertà artistica 💫

Essere un artista solista mi ha permesso di sperimentare e di esprimere liberamente la mia creatività. Non dovevo più scendere a compromessi o negoziare con altri membri della band. Ero libero di esplorare nuovi generi musicali, collaborare con artisti diversi e seguire la mia visione senza restrizioni. Questa libertà artistica è stata una delle esperienze più gratificanti della mia carriera.

8. Il mio incontro con Bill Bruford 🥁

Durante il mio percorso da solista, ho avuto l'opportunità di incontrare Bill Bruford, un membro storico dei Yes. Nonostante le divergenze che abbiamo avuto in passato, ho sempre avuto un grande rispetto per lui come musicista. Abbiamo condiviso una serata molto piacevole alla Rock and Roll Hall of Fame, dove ci siamo congratulati reciprocamente per i nostri successi. È stato un momento di riconciliazione che ha dimostrato quanto l'amore per la musica possa superare le differenze personali.

9. Le registrazioni perdute e il caos nel misto 📼

Durante il processo di registrazione dell'album "Close to the Edge", abbiamo vissuto un episodio piuttosto caotico. Eddie, il nostro tecnico del suono, aveva una tecnica di registrazione unica che coinvolgeva la creazione di diverse sezioni della canzone separate. Tuttavia, durante una sessione, abbiamo scoperto che alcune registrazioni erano state perse. Questo ci ha portato a una frenetica ricerca nei secchi della spazzatura alla ricerca dei nastri smarriti. Alla fine, abbiamo trovato ciò che ci serviva e siamo riusciti a completare l'album.

10. L'emozionante esperienza della Hall of Fame del Rock 🏆

Uno dei momenti più emozionanti della mia carriera è stato l'inserimento nella Rock and Roll Hall of Fame. Durante quella serata magica, mi sono sentito sopraffatto dalla gratitudine e dall'amore dei fan. Essere riconosciuto per il nostro contributo alla musica è stata un'esperienza incredibilmente toccante. L'energia della cerimonia e l'incontro con altri musicisti di talento hanno reso quella serata davvero indimenticabile.

11. L'incredibile amore dei fan ❤️

Non posso concludere questo articolo senza menzionare l'amore e il sostegno incredibili che ho ricevuto dai fan nel corso degli anni. I loro messaggi, il loro entusiasmo e l'affetto che mi dimostrano sono la linfa vitale che alimenta la mia passione per la musica. Non potrei mai ringraziarli abbastanza per il loro continuo supporto. Spero che la mia musica abbia toccato le loro vite tanto quanto le loro parole hanno toccato la mia.

12. Domande frequenti ❓

Domanda: Hai mai avuto l'opportunità di riallacciare i rapporti con la band Yes?

Risposta: Non abbiamo ancora avuto l'opportunità di riallacciare i rapporti completamente. Tuttavia, ho avuto momenti di riconciliazione con alcuni membri della band, come Bill Bruford, che abbiamo incontrato alla Hall of Fame del Rock.

Domanda: Qual è stata la canzone più difficile da registrare durante la lavorazione dell'album "Close to the Edge"?

Risposta: "Close to the Edge" è stata un'opera complessa da registrare nella sua interezza. Ogni sezione richiedeva un'eccellenza tecnica e un'impegnativa fase di editing. È stato un processo lungo ma gratificante.

Domanda: Cosa provi quando ti esibisci da solista rispetto a quando suoni con una band?

Risposta: Suonare da solista mi dà una maggiore responsabilità e un senso di libertà artistica. Sono io l'unico a prendere decisioni e a guidare lo spettacolo. È emozionante ma anche impegnativo.

Domanda: Come è stato l'incontro con Getty Lee alla Rock and Roll Hall of Fame?

Risposta: L'incontro con Getty Lee è stato molto piacevole. Ci siamo congratulati reciprocamente e abbiamo condiviso un momento di felicità per i nostri successi. È un grande musicista e una persona meravigliosa.

Domanda: Hai mai ripensato alla tua esclusione dalla band Yes?

Risposta: Inizialmente è stata una situazione molto difficile da accettare, ma con il passare del tempo ho capito che mi ha dato l'opportunità di esplorare nuove strade e di crescere come artista solista. Non rimpiango la mia esperienza con la band, ma apprezzo ogni momento che ho vissuto con loro.